La Torta dal Nome Poco Invitante ma dal Sapore Straordinario

Ricette

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By Katia Piotrowska

Non lasciarti ingannare dal nome di questa torta: sebbene possa non essere il più allettante, il suo aspetto e il suo sapore sono davvero incredibili. Questo dolce riesce a sorprendere al primo assaggio grazie al suo equilibrio perfetto: dolce, ma non troppo, con una nota fruttata che regala un momento di pura riflessione.

Una delizia che si scioglie in bocca
La consistenza di questa torta è irresistibile: morbida e umida al punto giusto, con un tocco simile a quello di un budino, che la rende unica e indimenticabile. È talmente delicata che potrebbe sfaldarsi leggermente sul piatto… ma chi ci fa caso quando il sapore è così straordinario?

Cerchi la Ricetta Perfetta? Prova la Moka

Se invece sei alla ricerca di un classico senza tempo, non puoi sbagliare con la torta Moka. Questo dolce unisce la friabilità di una pasta frolla morbida con la leggerezza di una meringa soffice, creando un contrasto di consistenze che conquisterà tutti.

Il suo sapore agrodolce e la croccantezza inaspettata la rendono la scelta perfetta per stupire i tuoi ospiti. È il tipo di torta che non annoia mai, un comfort food raffinato che ti farà tornare bambino al primo assaggio

Ingredienti principali

  • 0,5 kg di farina
  • 6 uova
  • cubetto di margarina
  • 1 cucchiaio di olio
  • 3 cucchiai di zucchero per l’impasto + 1,5 tazze per la schiuma
  • zucchero vanigliato
  • 3 cucchiaini di lievito in polvere
  • 3 cucchiai di cacao amaro in polvere
  • 1 kg della tua frutta preferita

Preparazione: 1:

  1. Inizia macinando la farina e la margarina su una teglia da forno.
  2. Aggiungi i tuorli d’uovo, lo zucchero, lo zucchero vanigliato e il lievito e lavora l’impasto.
  3. Dividi l’impasto in tre parti e aggiungi il cacao in polvere a una di esse.
  4. Sbatti gli albumi con lo zucchero fino ad addensarli.
  5. Disponi i pezzi di pasta bianca su una teglia unta, poi la pasta scura.
  6. Disponi uno strato di frutta e ricopri con gli albumi schiumati.
  7. Ricopri con un secondo strato di torta bianca.
  8. Inforna la torta a 180°C per 40-50 minuti.

Ti starai chiedendo da dove deriva il nome “muffosa” o “gommosa”. È semplice. Il nome muffa deriva dallo strato di meringa, che ricorda la muffa nel suo aspetto. È questa parte della torta che le conferisce la sua unicità e la rende riconoscibile tra le altre torte. La merendina, invece, prende il nome da un’insolita tecnica di cottura. Durante la cottura, una parte dell’impasto viene “spezzettata” in piccoli pezzi che vengono poi cosparsi sulla torta, creando un crumble appetitoso e invitante.

5/5 (1 Recensione)

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